3 trend di TikTok che hanno caratterizzato l’inizio del 2023
Broadcaster, motore di ricerca e culla di nuovi trend firmati Made in Italy: com’è iniziato questo 2023 su TikTok.
Broadcaster, motore di ricerca e culla di nuovi trend firmati Made in Italy: com’è iniziato questo 2023 su TikTok.
TikTok conta più di un miliardo di utenti in tutto il mondo e altrettanti contenuti, estetiche e creator. All’interno di questo spazio digitale nascono continuamente trend virali, fenomeni e nuove nicchie.
I trend più rilevanti del primo trimestre del 2023 sono 3 i trend che più di tutti sono stati rilevanti per comprendere l’evoluzione di TikTok e per individuare possibili scenari per i prossimi mesi.
Da piattaforma snack content a broadcaster che punta sulla serialità: le TikTok series e il caso Juventus
Abbiamo tutti imparato a conoscere TikTok come il social media che ha riscritto le caratteristiche dei contenuti video online: brevi, brevissimi, fruibili anche senza nessun contesto o conoscenza pregressa, saltando da un argomento all’altro, di contenuto in contenuto, senza alcuna soluzione di continuità. Una strategia così efficace da essere stata copiata, ehm, da aver ispirato, anche altri player del settore, che in una rincorsa disperata per accaparrarsi più views, engagement e retention rate hanno implementato feature simili, come i Reel su Instagram e gli #Shorts su YouTube.
Negli ultimi mesi, però, TikTok ha dato prova di voler nuovamente riscrivere i paradigmi del contenuto video sui social media, investendo sempre più in video long-form seriali. L’ultima dimostrazione in ordine cronologico di tale cambio di rotta è We The Next Gen, un format nativo realizzato da Juventus per celebrare i successi della prima squadra attraverso una web series di cinque episodi distribuiti in esclusiva su TikTok. Ma non sono solo i brand a puntare sull’intrattenimento seriale: TikTok stesso sta sviluppando nuove feature di piattaforma su questa scia. L’ultima novità è chiamata TikTok Series, sezione dedicata ad approfondimenti seriali in cui i creator possono condividere le loro storie, talenti e creatività attraverso contenuti premium accessibili dietro paywall.
Ce ripigliamm’ tutt’ chell che è ‘o nuost: l’ascesa dell’immaginario napoletano su TikTok
Negli ultimi tempi su TikTok stanno prendendo sempre più piede (e follower) una serie di creator napoletani dalle diverse expertise: dai negozianti che preparano piatti tipici, a personaggi sui generis che danno consigli d’amore o di stile, fino a quelli che semplicemente chiacchierano con i loro fan usando il loro inconfondibile accento, è innegabile quanto il fenomeno napoletano stia diventando onnipresente nel panorama dell’intrattenimento social.
Ma diamo a Cesare quel che è di Cesare: un contributo essenziale alla viralità social di questa città è arrivato da Mare Fuori, la serie tv ambientata in un carcere minorile di Napoli rapidamente assurta a status di culto per la Gen Z. Ed è proprio su TikTok, infatti, che il numero di contenuti dedicati a Mare Fuori è letteralmente esploso, tra clip, imitazioni, trend, contenuti del cast e chi più ne ha più ne metta. La probabile vincita dello scudetto da parte del Napoli, infine,indica un trend di piattaforma che avrà ancora ampio spazio di crescita nel prossimo futuro. Tanto che c’è anche chi ha già iniziato a vendere l’aria di Napoli. Sul serio.
TikTok is the new Google: perché la Gen Z usa questo social come motore di ricerca
A sostenerlo è la testata di settore AdNews, che conferma il progressivo shift della piattaforma verso una modalità di ricerca delle informazioni che richiama più Google che, appunto, un social media. Oggi, infatti, il 40% degli utenti appartenenti alla Gen Z usa TikTok o Instagram al posto di Google per cercare informazioni (fonte: Ellissi), e la piattaforma sta rapidamente inserendo nuove feature per sfruttare il fenomeno.